Nel 2015 è stata introdotta la certificazione unica relativa alle ritenute d’acconto sui corrispettivi pagati ai lavoratori autonomi: si tratta di inviare per via telematica i certificati di versamento delle ritenute d’acconto.
Il programma permette di creare il file da inviare poi tramite i software “Desktop Telematico/File Internet” o “Entratel”.
E’ necessario verificare che siano installati i software aggiornati: per il Desktop Telematico le potete cercare tra le applicazioni con la sigla CUR.. (di solito viene aggiornato ogni anno)
I dati vengono letti dall’archivio che si crea man mano che si registrano le fatture di acquisto, quindi il programma è già in grado di produrre il file: ci sono però dei campi nuovi che devono essere compilati prima di predisporre il file e sono:
Tabella | Campo |
Causali di versamento | Codice Causale Cert. Unica |
Anagrafica Fornitori, Scheda “Domicilio Fiscale” | Cognome, Nome, Codice Comune |
Il tracciato prevede una serie di campi “nuovi” che Dinamico non richiede: è possibile imputare o modificare tale dati solo dopo aver “importato” le varie certificazioni nella Comunicazione.
Un dato per esempio che potrebbe richiedere una variazione manuale è l’indirizzo di residenza del percipiente: è infatti previsto indicare tale informazione sia in data 1/1/2014 che in data 1/1/2015 (relativamente alla comunicazione dei versamenti del 2014).
Abbiamo previsto di poter modificare tutti i campi di dettaglio fornitore per fornitore: le istruzioni dettagliate sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Procedura
La procedura per la preparazione del file:
- Aprire la maschera dal menù Contabilità -> Ritenute d’Acconto -> Certificazione Unica
- Compilare i dati relativi alla Comunicazione: periodo e sostituto d’imposta
- Importare i dati da Dinamico con l’apposito comando
- Verificare nei vari record importati che la colonna “segnalazioni” riporti “ok”, altrimenti significa che c’è un errore o un dato mancante per quel record
- Modificare, se necessario, i singoli record dalla scheda “operazioni”
- Creare il file (verrà generato un file di estensione “.cur”)
Novità CU 2021 (dati 2020)
- Tra le altre novità è stato introdotto il codice 12 relativo ai compensi non assoggettati a ritenuta d’acconto corrisposti a soggetti titolari di partita IVA in regime forfettario di cui all’articolo 1 della legge n. 190/2014: per fare in modo che Dinamico includa e consideri questi documenti è necessario gestirli come se avessero la ritenuta d’acconto, usando però una causale con % a zero.
- Abbiamo inoltre gestito il caso in cui la stessa anagrafica abbia più codici di esenzione, dando la possibilità di duplicare e creare più moduli: nei moduli oltre il 1° NON va compiato nessun campo a parte “Altre somme non soggette a ritenuta” e relativo codice di esenzione; nel modulo 1 è necessario che l’importo indicato in “Ammontare lordo corrisposto” sia comprensivo delle somme indicate nei moduli successivi.
Per la trasmissione del file occorre:
- Controllare il file, verrà creato un file .dcm
- Preparare il file per l’invio selezionando il file .dcm, verrà creato un file .ccf
- Inviare il file .ccf
Abbiamo previsto di creare anche un file “csv” facilmente leggibile con Microsoft Excel: questo permette stampare i dati contenuti nel file “.cur”, illeggibile, e poterlo trasmettere al commercialista per l’importazione nel suoi sistemi gestionali