Compensazioni crediti

Con l’introduzione della possibilità di compensare i crediti di imposte con quelle da versare attraverso il modello F24 è stata pensata questa maschera che agisce solo da memorandum per l’utente.

Spesso infatti non è facile risalire a come e quando sono state compensate le imposte. Per questo abbiamo pensato di introdurre nel nostro software questa utility che fornisce all’utente uno strumento per avere sempre sott’occhio le compensazioni effettuate e gli eventuali crediti residui.

La parte superiore della maschera indica quali sono i crediti che originano la possibilità di compensare i tributi mentre la parte inferiore registra le compensazioni effettuate.

Riepilogo Crediti Compensabil

Elenco crediti compensabili

  • Tipo di dichiarazione: selezionando dall’elenco la voce interessata l’utente indica da quale tipo di dichiarazione deriva il credito (es.: 01 modello IVA indica che il credito scaturisce dalla dichiarazione IVA annuale).
  • Anno: indica l’anno della dichiarazione di cui al campo precedente.
  • Credito iniziale: indica il valore del credito compensabile così come indicato nella dichiarazione
  • Credito utilizzato: indica quanto del credito iniziale è già stato utilizzato in precedenti compensazioni.
  • Credito residuo: valore del credito ancora compensabile.

Elenco compensazioni per mese

  • Data: in cui è stato presentato il modello F24 per la compensazione dell’imposta
  • Descrizione: campo descrittivo libero in cui l’utente può inserire i propri commenti all’operazione
  • Dich.: indica il codice della dichiarazione fiscale che ha dato origine al credito. Tale codice deve appartenere a quelle indicate nella parte superiore della maschera.
  • Codice Campo: in cui va inserito il codice tributo ministeriale che è stato compensato nel modello f24.
  • Importo: valore dell’imposta che è stata compensata.

Nel caso in cui l’utente erroneamente dovesse inserire come compensato un importo superiore al credito effettivo, il saldo del credito residuo verrà visualizzato con il segno negativo e in carattere rosso per la parte eccedente la disponibilità.

Per quanto riguarda le regole da usare in compensazione e l’elenco dei tributi compensabili fare riferimento alla normativa fiscale in essere.

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