Nella scheda di un articolo è possibile indicare oltre all’unità di misura principale, cioè quella che si utilizza per la gestione del proprio magazzino, anche una 2a unità di misura, da utilizzare per gli acquisti.
Nel caso si indichi la 2a unità di misura è necessario specificare anche il rapporto di conversione tra le 2, per permettere al programma di calcolare automaticamente costi e quantità.
Esempio compilazione scheda articolo
Facciamo un esempio pratico con i numeri per capire meglio: ipotizziamo un tubo di ferro che viene gestito a metri internamente, in quanto per la produzione è un componente usato per realizzare diversi prodotti e la sua quantità è richiesta (ed indicata nelle DIBa) in metri.
Il tubo però si acquista in Kg, ogni metro pesa 1,35 Kg, ogni Kg costa 2,2 Euro.
Quindi nella scheda articolo dovremo inserire i seguenti valori avremo:
Gli effetti del rapporto di conversione
Ci sono diverse funzionalità interessate dal rapporto di conversione:
Ordini a fornitori & Rimesse (Carichi Merce da Ordine Fornitore)
Quando si inserisce un ordine a fornitore il programma propone l’unità di misura di acquisto al posto dell’unità di misura principale e l’importo, che è già stato inserito nella scheda articolo a questa seconda unità di misura.
Quando si effettua la rimessa (il carico della merce che arriva evadendo l’ordine a fornitore) il programma converte la quantità ordinata ed il relativo costo di acquisto in quanto il magazzino è gestito con la prima UM.
Inventario di Magazzino
Le giacenze di magazzino (ma anche gli impegni, la disponibilità, le scorte…) sono sempre indicate in riferimento alla UM principale: tuttavia il valore inserito nella schede del prodotto è riferito alla UM di acquisto; quando si stampa un inventario valorizzato al costo standard (quello della scheda articolo) il programma converte il costo in base al rapporto di conversione.
Negli altri casi (valorizzazione a costo medio o costo ultimo) non ci sono problemi in quanto questi valori sono basati sui carichi di magazzino e questi sono già coerenti con l’unità di misura principale