Mercoledì, 4 Febbraio 2015
Novità e migliorie
- Anagrafica clienti, scheda dati contabili: veniva generato un errore cercando di stampare il fatturato se mancavano dati statistici per l’anno precedente.
- Gestione documenti: cambiando intestatario a una fattura differita o ad una nota di accredito contenente spese di trasporto, queste venivano azzerate.
- Maschera selezione varianti (ordini, documenti, ecc.) con solo la griglia taglie: veniva generato un errore se si cercava di inserire in un ordine o in un documento un articolo con diverse taglie ma senza alcun’altra variante abilitata.
- Produzione – Congelamento distinta base da commessa: a volte veniva generato un errore di time-out.
Correzioni
- Nelle impostazioni dei tipi di documenti, la casella “Reso merce” è stata rinominata “Reso merce/storno” perché, in effetti, non è detto che uno storno sia sempre riferito ad un reale reso. Impostando inoltre come tipologia di documento “Nota di accredito”, la casella viene ora automaticamente spuntata.
- Impostazioni aziendali: è stata reintrodotta nella scheda Documenti la possibilità di addebitare automaticamente le spese di trasporto in base al porto (a patto che siano indicate nel cliente e che si tratti o di un ordine, un DdT o di una fattura accompagnatoria).
- Stampa analitica ordini: è ora possibile inserire nella stampa, previa personalizzazione, la descrizione dell’articolo così come definita nella scheda dell’articolo e non come presente nella riga dell’ordine. I campi da usare sono DescrizioneArticoloStd e DescrizioneArticoloSuppl.
- Fatturazione e contabilità – Gestione scissione pagamento (“Split Payment”): è ora possibile emettere fatture di vendita con “Split Payment”, indicando cioè che l’IVA verrà versata all’erario dal cliente. Tale IVA figurerà regolarmente nei registri ma sarà omessa dalla liquidazione IVA e sarà stornata automaticamente dal credito nei confronti del cliente. Per abilitare la gestione dello “Split Payment” occorre inserire dei nuovi codici IVA, spuntando la casella “Split Payment”. Per le fatture alle P.A. è obbligatorio utilizzare esclusivamente codici IVA con SP.
- Maschera liquidazione IVA: è stato modificato il layout della maschera per rendere i dati più leggibili.