Riapertura effetti insoluti

Questa procedura spiega come gestire in modo veloce e automatico una Ri.Ba. che ritorna insoluta.
La RiBa deve essere stata precedentemente gestita in Dinamico, cioè bisogna aver fatto con il gestionale i passaggi:

1. Generazione effetti
2. Preparazione distinta
3. Stampa distinta
4. Contabilizzazione distinta

A questo punto il credito verso il cliente risulta chiuso, come pure la scadenza.

Questa maschera permette di riaprire un effetto risultato insoluto, il programma ricostituisce la scadenza e crea l’appropriata scrittura contabile.

• Solo banca: specificare l’istituto di credito destinatario della distinta presentata.
• Solo cliente: considerare un determinato cliente (F3 per la ricerca).
• Dal… al: periodo da valutare.
• Visualizza solo insoluti: visualizzare solamente gli effetti insoluti.
• Data reg.: data registrazione.
• Causale reg: causale contabile (F3 per la ricerca).
• Spese ins.: spese insoluto, il programma inserisce quelle della banca scelta in “solo banca” ma il campo è comunque modificabile (Strumenti – Impostazioni – Nostre banche – Spese insoluto).
• Descrizione nuova scadenza: inserita automaticamente ma modificabile.

Quando una RiBa ritorna insoluta (e la si era gestita come indicato in precedenza) è possibile con la nuova funzionalità di Dinamico effettuare in modo automatico questa serie di operazioni tramite la maschera visualizzata sopra:

• registrare l’effetto insoluto in prima nota
• aprire una nuova scadenza
• stampare un estratto conto/sollecito da inviare al cliente (opzionale)

Dopo aver indicato la banca dove era stato presentato l’effetto, eventualmente il cliente e un range di scadenze, è sufficiente selezionare gli effetti insoluti: per effettuare una selezione multipla fare click con il mouse tenendo premuto il tasto “CTRL”.

Se si desidera stampare un sollecito, comprensivo delle spese da recuperare dal cliente, cliccare il tasto di stampa  (il modulo è personalizzabile come tutti i report di Dinamico)

Per contabilizzare l’insoluto e riaprire la scadenza indicare la causale di prima nota (“400” va bene) e cliccare sulla bacchetta magica : per verificare potete aprire l’ultima registrazione di prima nota; inoltre potete visualizzare le partite aperte del cliente e noterete la nuova scadenza riaperta che sarà di tipo “riapertura da effetti insoluti”, in modo da poter effettuare delle statistiche sugli insoluti per cliente.

Dopo aver fatto tutto questo bisogna andare da “Documenti –> Scadenze –> Gestione scadenze” nella scadenza riaperta in automatico e decidere la nuova data di scadenza e se si desidera emettere nuovamente una ricevuta bancaria (Spuntare il flag Ri.Ba.)

Per il resto questa scadenza è uguale a qualsiasi altra partita aperta.