Gestione Distinta Base

In gestione vengono create le distinte base, per un migliore inserimento sarebbe più agevole che prima di tutto siano già stati creati in anagrafica articolo sia i suoi componenti che il prodotto finito.

• Codice Di.Ba.: per creare una nuova Di.Ba. andare alla voce “Magazzino-Distinta base-Gestione“. Collegato alla maschera articoli del modulo archivi di base, questo codice diverrà l’articolo composto dalle varie materie o dai vari articoli che verranno inseriti nella distinta base (F3 per la ricerca, F5 per accedere direttamente alla maschera articoli e crearne uno nuovo, F9 duplicazione distinta base). Questa maschera non fa altro che creare l’aggancio tra il prodotto complessivo e i suoi componenti.

Se il codice Master selezionato non è già una distinta il programma chiede se si vuole crearne una di nuova, in caso affermativo si può passare alla parte inferiore della distinta per inserirne i componenti. Creando (nel campo Codice Articolo) una distinta base in anagrafica articoli il campo “Gestione” assumerà lo stato distinta base (con normale gestione).

Nota: gli articoli di colore blu sono distinte e quindi presentano dei sotto livelli, quelli di colore nero sono materie prime senza nessun livello.

Scheda Componenti

• Codice articolo: codice figlio, collegato alla maschera articoli del modulo archivi di base, in questo campo si inseriranno i codici dei componenti (M.P.); una volta inserito il codice del componente, l’unità di misura, il costo ed il prezzo verranno prelevati dalla scheda articolo (F3 per la ricerca, F5 per accedere direttamente alla maschera articoli e crearne uno nuovo).
• Quantità: quantità del componente che andrà a comporre il prodotto composto, in automatico il programma imposta il valore uno per velocizzare le operazioni nel caso frequente in cui la quantità necessaria sia uno.
• Costo Unit.: costo unitario, inserito se già presente in anagrafica articoli.
• Prezzo Unit.: prezzo unitario, inserito se già presente in anagrafica articoli.
• Fisso: se questo articolo è indispensabile per la composizione del prodotto finito o meno (in caso di esplosione tale campo implica l’aprirsi o meno di una maschera di scelta dell’articolo sostitutivo).
• Non fantasma: specificare se gestito o meno il conto lavoro.
• Gestione stampe: in tale campo sono possibili tre opzioni che riguardano la stampa dei prodotti che compongono la distinta base:

1. stampa: in questo caso se il prodotto composto viene inserito in una bolla o in una fattura nella stampa verranno inserite le materie prime con le loro relative quantità;
2. stampa solo su bolle: stamperà le materie solo sui documenti di trasporto;
3. non stampare: non considera nelle stampe le materie prime.

• Note: campo per le annotazioni.

Le operazioni dal campo codice articolo vanno ripetute fino all’inserimento di tutti i componenti della Di.Ba., il tasto “Salva/nuovo” permette di inserire l’articolo nella distinta (comparirà nella finestra centrale) e prepararsi ad un nuovo inserimento, il tasto “Elimina” cancella il componente selezionato.

Le distinte create possono contenere al loro interno più livelli, cioè distinte formate da altre distinte, formate da altre distinte e così via fino ad arrivare a strutture molto complesse e formate da un notevole numero di livelli e di componenti.
L’Utente ha la possibilità di creare separatamente le varie sotto distinte per poi associarle al prodotto complessivo selezionando nel campo “Codice articolo” la distinta già creata. Oppure strutturare immediatamente la distinta base partendo dai livelli più alti inserendoli come articoli/componenti dal codice padre, selezionando poi i livelli inseriti (visualizzati nella finestra centrale), a questo punto digitando il tasto “Salva/nuovo” e inserendo il componente nella parte inferiore della maschera (codart) esso verrà associato al livello selezionato e non al codice principale/complessivo (Articolo Di.Ba.), queste operazioni andranno ripetute fino ad avere articolato completamente la distinta base.

Una volta creata la distinta, per quanto complessa sia, funziona come un articolo con i suoi movimenti di carico e scarico, la differenza sta nel fatto che mentre per un normale prodotto vi è un movimento di carico e uno di scarico, per una distinta vi sono contemporaneamente più carichi e più scarichi e il loro numero aumenta se aumentano i livelli di cui essa è composta.

Scheda Lavorazioni

Dedicata all’inserimento del “peso” delle lavorazioni in un distinta base.
Necessaria all’utilizzo della maschera la creazione delle fasi (le lavorazioni) e dei centri di costo associati (“Magazzino – Impostazioni”).

• Codice fase: fase di lavorazione (F3 per la ricerca, F5 per la creazione di una nuova fase).
• Centro di costo: associato alla fase e inserito nel momento in cui viene inserita la fase.
• Quantità: quantità o tempo della lavorazione
• Q.tà Cons.: quantità a consuntivo per fare un raffronto fra quantità prevista e quantità effettivamente impiegata.
• Gestita: considerare o meno la lavorazione nella DIBA.
• Fissa: se indispensabile per la realizzazione della DIBA.

Alla fine dell’inserimento il pulsante “Salva/Nuovo”  inserisce la lavorazione, il pulsante “Elimina”  la elimina.

Attenzione: non si possono inserire fasi di lavorazione se ad esse non è associata un centro di costo, tale associazione viene creata nella maschera di inserimento delle fasi (“Magazzino – Impostazioni – Fasi lavorazione”).

I pulsanti presenti nella maschera, oltre ai soliti noti (chiudi, nuovo, elimina) sono:

• il tasto di stampa della Di.Ba. che visualizza una maschera dove considerare solo il primo livello oppure tutti i livelli della Bi.Ba. (essendo strutturata la visualizzazione della distinta come un grafico ad albero, in questa stampa si può arrivare fino al quinto livello non essendoci materialmente spazio nel foglio, altre stampe del programma che vedremo più avanti permettono, invece, di stampare tutti i livelli) filtrando l’elaborato per codice, codice aggiuntivo, categoria merceologica, fornitore e stato articoli;
• il tasto di aggiornamento dei prezzi della distinta in base a quanto specificato nel campo sottostante e cioè:

0 -> nessuno
1 -> costo standard: presente in anagrafica articolo.
2 -> costo medio: calcolato in base ai valori dei carichi di magazzino.
3 -> prezzo standard: presente in anagrafica articolo.
4 -> costo ultimo: importo dell’ultimo carico di magazzino.

Ad ogni inserimento nella parte bassa della maschera si aggiornano la quantità totale della distinta, il costo totale e il prezzo totale.

Nota: nel caso in cui si inserisca nella distinta un articolo già inserito in un livello superiore il programma segnala la presenza di una distinta base ricorsiva, pertanto andrà eliminata onde evitare problemi di funzionalità (si creerebbe un ciclo infinito).