Aggiornamento Automatico
In Dinamico è disponibile una procedura per modificare in modo automatico il codice iva dal 21 al 22 nelle seguenti tabelle:
- clienti
- fornitori
- articoli
- preventivi
- ordini clienti e fornitori aperti
- ddt da fatturare
- Impostazioni spese incasso/trasporto
Ecco come procedere:
Per le versioni di Dinamico Light, Small Business e Professional:
- Creare la nuova aliquota Iva al 22% da Archivi \ Codici Iva
- Accedere alla maschera “Aggiornamento codici iva” dal menù Strumenti
- Indicare il vecchio codice Iva 21 ed il nuovo codice Iva 22% appena creato, selezionare le tabelle da aggiornare quindi cliccare il tasto “Aggiorna”
Il programma aggiornerà clienti, fornitori, articoli sostituendo al 21% il nuovo codice Iva: verrà inoltre aggiornato il codice Iva degli ordini aperti (di clienti e fornitori, di qualsiasi data) e dei Ddt emessi successivamente alla data indicata nell’apposita casella.
Per la versione di Dinamico Enterprise:
- Creare la nuova aliquota Iva al 22% da Archivi \ Iva
- Accedere alla maschera “Cambia Iva predefinita” dal menù Strumenti
- Indicare il vecchio codice Iva 21 ed il nuovo codice Iva 22% appena creato, quindi cliccare il tasto “Aggiorna”
Il programma aggiornerà clienti, fornitori, articoli sostituendo al 21% il nuovo codice Iva: verrà inoltre aggiornato il codice Iva degli ordini aperti (di clienti e fornitori, di qualsiasi data) e dei Ddt emessi successivamente alla data indicata nell’apposita casella.
N.B.: Per gli utenti che eseguono fatturazione a fine mese non è necessario eseguire la procedura obbligatoriamente il 01 ottobre, come visto nell’articolo tutti i documenti coinvolti verranno aggiornati in automatico quindi sarà necessario farlo entro la fatturazione successiva.
Informazioni utili di carattere fiscale
Tutte le aliquote sono aumentate di 1 punto %?
No, solo l’aliquota 21 è passata al 22, le aliquote 4 e 10 rimangono invariate
Le fatture pro-forma emesse al 21% vanno rifatte?
La fattura pro-forma non è un documento fiscale: la fattura che verrà emessa dopo il 30/09 sconterà la nuova aliquota.
Ottimo lavoro!
Attendo con impazienza la procedura automatica, ora modifico solo il necessario.
Marco
Più facile del previsto! Ben fatto! Grazie!
Buongiorno,
segnalo un grave errore in quanto sopra indicato.
Secondo il dpr 633/72 il momento impositivo dell’iva sulle prestazioni di servizi corrisponde al pagamento della fattura!!!
Di conseguenza anche le fatture già emesse e non ancora pagate (anche se fossero del 2010) dovrebbero essere adeguate con l’iva al 21%.
La procedura non è ancora chiara, anzi forse dovremmo capire come emettere fattura in dinamico solo per la differenza iva senza inserire l’imponibile, ma in ogni caso questo è quanto previsto dal dpr.
Per cui non cambia nulla se le fatture delle prestazioni di servizi emesse prima del 17.09 non sono state pagate prima di tale data.
Scusate la precisazione ma non è cosa da poco
Davide
Mamma mia, spero che ti sbagli perchè sarebbe un gran bel c***no gestire delle fatture di integrazione di questo tipo…
Mi informo anche io dal mio commercialista.
Ciao a tutti,
eccoci per il chiarimento di quanto sopra scritto:
Se si tratta di fatture allora non si applica quanto indicato sopra, se invece si trattasse di notule, avvisi di parcella, fatture pro-forma o cmq di tutti quei documenti non definitivi, allora l’iva da applicare dovrebbe essere quella in vigore al momento dell’emissione della fattura definitiva, che di norma corrisponde alla data di pagamento.
PS: pare che ieri sia stato posticipato al 31.12 il termine per inviare gli elenchi clienti per operazioni di importo superiore ai 25k euro yahoooo
Quello che pensavo (e speravo): anche il nostro commercialista ci ha detto la stessa cosa.
Così è più gestibile la cosa!
Grazie
Ciao